Visualizzazione post con etichetta Marino Mazzoni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Marino Mazzoni. Mostra tutti i post

lunedì 14 marzo 2016

"Stanno facendo di me un vecchio cieco felice"

Intervista a Marino Mazzoni il 10/03/2016

Cos'è il progetto Juke Box Jazz?
"L'idea del progetto nasce dal desiderio di proporre condivisione ricreativo-culturale tra chi ascolta e chi suona. Si tratta quindi di offrire la possibilità per il pubblico di scegliere i brani che desidera ascoltare all'interno di una larga rosa di titoli, che abbraccia diversi generi musicali. In particolare, chi ascolta sceglie in perfetto stile juke box live definendo il taglio della serata stessa, che assume di volta in volta connotazioni diverse a seconda della casualità dei brani scelti."


GRAZIE MAESTRO
A chi mi ha insegnato
l’umiltà
la tenacia
e  la sofferenza
di chi ama suonare,
un ricordo
ed un augurio
per la vita.

          Marino Mazzoni



Chi e come fa nascere Juke Box Jazz?
Ho esposto questa idea a Michele Gori, capace professionista oltre che caro amico da sempre. Da dilettante in pensione quale sono, gli ho presentato l'idea e lui l'ha condivisa vedendola come un modo intrigante e simpatico per poter costruire un momento di valido intrattenimento e si è dato disponibile per darle concretezza. 
In seguito ha coinvolto la cantante Elisa Marangon, che ha dato la sua disponibilità professionale a partecipare al progetto e a sua volta ha contattato il contrabbassista Rodolfo Guerra, e anch'egli ha dato parere favorevole a partecipare professionalmente a Juke Box Jazz. Si è creato così il quartetto che musicalmente si è incontrato per pianificare il progetto, e giunti a conclusione positiva si è passati alla realizzazione dell'idea.

La fortuna ha quindi voluto che lungo il percorso si potesse incontrare Cristina Savi che ha accolto l'idea e da subito si è impegnata molto curando gli aspetti della comunicazione, di ogni tipo di contatto e dell'organizzazione, mettendo a disposizione del progetto tempo e competenze che le sono proprie per professione e passione.
Stessa cosa vale per Stefano Sarazzi, anche lui coinvolto da amicizia antica, che da un punto di vista grafico, e di immagine, ha messo affettuosamente a disposizione la propria ultraventennale esperienza nel campo della comunicazione abbracciando così il progetto.

Le notevoli professionalità e le valenze artistiche di Michele, Elisa e Rodolfo sono riscontrabili nelle loro attività concertistiche e didattiche, consultabili anche sui rispettivi siti internet mentre invece per quanto riguarda me, posso dire che nel percorso autodidattico con la batteria, cammino fraternamente accompagnato e consigliato da Paolo Pasqualin.
Ultimamente ricevo, con cadenza mensile e in compagnia dell'amico Alberto Beer, i consigli fraterno-musicali di Ramberto Ciammarughi. Frequento un Jazz lab tenuto da Roberto Mattei (contrabbasso), insieme a Zorhaide Oggiano (chitarra), e Roberto si dice soddisfatto del lavoro svolto in questi anni. Io quindi non posso che ringraziare con affetto particolare Ramberto, Roberto e Paolo che insieme agli amici musicisti e non, con cui ho condiviso la musica negli ultimi trent’anni, stanno facendo di me un vecchio cieco felice.

                                              Marino Mazzoni



Quando il primo appuntamento live?

La prima serata si svolgerà venerdì 15 Aprile presso il circolo ARCI di Trobaso.
Presto verranno forniti tutti i dettagli.
La speranza è che tutto ciò sia qualcosa che possa continuare nel tempo e crescere ancora, anche solo per quanto sia bello provarci e incontrarci.

A chi rivolgersi per informazioni e prenotazioni?

-          jukeboxjazz@libero.it
-          cristinasavi76@gmail.com

-          Dopo il 6 aprile anche telefonicamente al numero 347/6446152

venerdì 11 marzo 2016

Le emozioni con il jazz

Non sono una musicista, tanto meno una musicista jazz, preferisco usufruire della musica in qualità di ascoltatore che perdermici da attore.

Ci ho provato, ma cambiano le sensazioni. Non riesco a metterci lo studio e la rielaborazione di quanto apprendo trasformarlo in musica.

Ci vuole, in tutte le arti, una capacità di astrazione nella creatività e di creatività nell'astrazione che non sono per tutti.
Così credo che mi venga più facile con colori e pennelli che non con note e spartiti.


Detto questo, forse per una mia passione innata, guardo sempre con grande ammirazione i musicisti, per una loro capacità che non mi appartiene, per una sensibilità che molti hanno, per la dedizione necessaria allo strumento e per la creatività che a loro è necessaria per non essere delusi dalla propria musa.

Ma non avevo mai inteso la musica come "linfa vitale", ovvero come condizione necessaria e sufficiente perché si possa essere entusiasti di esserci, desiderosi di andare avanti, e motivati a stare bene.
Ebbene, l'ho scoperto conoscendo Marino Mazzoni (come scrissi nel presentare un progetto che lo riguarda in prima persona) e ne ho avuto conferma ieri incontrandolo e ascoltandolo raccontarsi.


Mi è chiaro il legame tra lui e la musica, per le sensazioni, per la gratitudine e per il contatto costante che gli fornisce con gli altri esseri umani. Esseri umani speciali per lui. Amici veri alcuni, tanti che con lui hanno un comune denominatore: la musica.

Ho sentito dalle sue parole rispetto, stima e riconoscenza, con quell'umiltà di chi non si sente di volere dei benefici perché non vedente,  che comprende l'altro nelle proprie assenze e che è consapevole che ognuno in fondo fa ciò che può.

Mi ha emozionato il suo dono, una raccolta di sue poesie, scritte alcuni anni fa. Parole che celano una persona che non ha perso un minuto non sentendosi vivo.

Grazie Mari!!

In quei momenti

Non so
se le mie mani
esprimeranno mai ciò
che mi attraversa in quei momenti ...
Se non sarà avrò fallito
ma insieme
staranno comunque
rabbiosa sconfitta e l'intensa emozione
d'aver provato a parlare col sangue.

Marino Mazzoni




giovedì 3 marzo 2016

Dal VCO il primo juke box jazz dal vivo

E' giunto il momento di presentarvi i componenti della formazione che rappresenta il cuore pulsante dell'iniziativa:

  • Elisa Marangon - voce e pianoforte
  • Michele Gori - fluati
  • Rodolfo Guerra - contrabbasso
  • Marino Mazzoni - batteria

key of jazz

Ho pubblicato il comunicato stampa del progetto in modo che tutti gli interessati possano avere o richiedere tutte le informazioni di interesse.

Questo è utile anche per i gestori di locali interessati a juke box jazz.

Non esitate a fare qualsiasi domanda.

Buona giornata